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Google: “I siti web mobile che usano pop-up ads saranno penalizzati”

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È di pochi giorni fa l’annuncio di Google che vedrebbe penalizzati, a partire da Gennaio 2017, tutti i siti web mobile che al loro interno usano banner intrusivi che “non consentono agli utenti di accedere facilmente ai contenuti su cellulare”.

L’annuncio

L’annuncio è stato fatto lo scorso 23 Agosto, e la motivazione principale per cui è stata fatta questa modifica all’algoritmo, è proprio quella di aumentare l’usabilità del motore di ricerca, offrendo aiuto agli “utenti a trovare rapidamente le migliori risposte alle loro domande, indipendentemente dal dispositivo che stanno utilizzando”.

Cosa si intende per “banner invadenti” o “pop-up ads”

Per banner invadenti o pop-up ads si intendono tutti quei banner che si aprono coprendo o tutto o in parte il contenuto da vedere. Gli esempi riportati da Google sono ben 6, ma credo bastino questi 3 a far capire:

Pop up penalizzati 1

esempio di Pop up invadente

Pop up penalizzati 2

Esempio di Pop up invadente con inserzione pubblicitaria evidente

Pop up penalizzati 3

Altro esempio di Pop up invadente con inserzione pubblicitaria evidente

Come avrete potuto capire, questo tipo di pop up sono presenti in moltissimi siti web, che rischierebbero di essere penalizzati a partire da Gennario 2017.

Perché è stato fatto

Tutte queste implementazioni sono state fatte per contrastare chi, pur facendo posizionare al meglio un certo tipo di pagine su Google, oscura queste ultime visivamente con banner, davvero invadenti e talvolta anche fastidiosi, per il mero guadagno. In questo modo questo i gestori dei siti web mettono in secondo piano il contenuto e “ciò può dare un senso di frustrazione gli utenti, perché non sono in grado di accedere facilmente al contenuto che si aspettavano quando hanno sfruttato il risultato della ricerca“.

Quali pop up non verranno toccati

Ovviamente, quando Google modifica il suo algoritmo, lo fa con cognizione di causa. Infatti ci sono alcuni esempi di pop-up che non verranno toccati dalla penalizzazione, tra questi troviamo:

  • I pop-up che devono essere inseriti per legge, come ad esempio l’informativa sull’utilizzo dei cookie in un sito web;
  • Le finestre che richiedono di avere un’età adatta per usufruire di un certo tipo di contenuti, come la richiesta di data di nascita fatta da siti come Rockstar o siti per adulti;
  • Banner che utilizzano una quantità di spazio ragionevole e si possono togliere facilmente, come quelli dei siti web che consigliano l’installazione di un’app, come Safari e Chrome.
Pop up inerente ai cookie

Esempio di Pop Up accettato, in questo caso si tratta dell’informativa sul’utilizzo di cookie

 

Pop up richiesta data di nascita

Altro esempio di pop up accettato è quello inerente alla richiesta della data di nascita

Striscione in alto per l'installazione di un'app

Ultimo esempio fornito da google, un banner orizzontale in alto che consiglia l’installazione di un’app

Altre novità

Rimozione dell’etichetta “Mobile-friendly”

Secondo gli ultimi dati statistici di Google, l’85% dei siti web presenti nelle prime pagine del motore di ricerca, sono già mobile-friendly. Di conseguenza, si è scelto, sempre per Gennaio 2017, la rimozione di questa etichetta. Ovviamente, anche rimuovendo quest’etichetta, non è detto che ciò non infici più sul posizionamento. Anzi, secondo Google resta comunque uno dei fattori più importanti per i risultati in campo mobile.

Tranquilli però, lo strumento per il test di compatibilità con i dispositivi mobili in Search Console non verrà toccato. Potrete quindi continuare ad utilizzare questo utilissimo strumento!

Conclusione

Ovviamente, tutte queste implementazioni verranno fatte progressivamente. Non è detto, infatti, che un sito web con un’ottima risposta all’intento di ricerca sia sin da subito penalizzato per i pop-up ads. Anzi, secondo Google l’intento di ricerca è ancora un fattore importantissimo per il posizionamento. Quindi credo che per vedere risultati reali, bisognerà attendere almeno 1 anno, quindi a Gennaio 2018 si vedranno i risultati.

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Agostino Costantino

Appassionato di informatica, mi diletto a scrivere articoli utili per i miei lettori.

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