Sei in procinto di aprire un sito web, un blog, magari come quello di fuorirete.net ed hai bisogno di una piattaforma che soddisfi le tue esigenze. Magari non sei pratico di tecnicismi e vorresti un qualcosa che ti permetta di gestire il tutto senza troppi problemi. Hai sentito parlare di WordPress, e facendo ricerche online sei venuto a conoscenza di due piattaforme: WordPress.org e WordPress.com. Ma quali sono le differenze tra questi due siti? Quali sono le differenze tra questo WordPress.org e WordPress.com? Cercherò di spiegartelo in modo semplice, punto per punto, in modo da darti un’idea più che approfondita di questi servizi. Partiamo con un’analisi dei due servizi e le principali differenze.
Le principali differenze tra WordPress.com e WordPress.org
WordPress.org
Questo è il sito web di uno dei CMS più famosi al mondo: WordPress. Quest’ultimo è un software open source che permette la gestione di un blog, sito web professionale e/o addirittura e-commerce per vendere online i tuoi prodotti.
Il problema è che questo CMS deve essere installato su di un hosting che si deve pagare annualmente o mensilmente (a seconda se si vuole o meno prendere un server dedicato o uno condiviso). Inoltre, hai bisogno di un dominio, anche se hosting provider come ServerPlan ne danno uno incluso nelle varie offerte, anzi, questo hosting provider ti permette di avere una piattaforma WordPress già preinstallata, quindi non dovrai fare proprio nulla, basta che tu Acquisti il tuo piano hosting per WordPress.
WordPress.com
Questo, invece, è un servizio di Automattic che ti permette di creare un sito web senza avere nulla a che fare con la programmazione. È un servizio simil Altervista, che usa però solo una versione limitata di WordPress. Qui non avrai bisogno di pagare un hosting provider per uno spazio web, ma avrai già uno spazio apposito ottimizzato per la piattaforma WordPress. L’unica cosa di cui avrai bisogno è un dominio, che pagherai annualmente al costo di circa 18$.
Le limitazioni
WordPress.com: Questa è la grandissima differenza tra i due servizi. Infatti con WordPress.com non potrai personalizzare più di tanto il tuo sito web. Questo perché su questo servizio non avrai la possibilità di acquistare un tema tutto tuo ed installarlo, ma sarai limitato a quelli scelti dai gestori di WordPress.com. Per quanto riguarda i plugin, cosa davvero molto importante per ulteriori personalizzazioni, non potrai installare nessun plugin, neanche per la SEO, come Yoast. Quindi non potrai neanche curare tutta la parte relativa alla SEO, che è una delle cose più importanti se vuoi farti conoscere online. In questo caso, infatti, andrai avanti solo se hai un bel po’ di seguito sui social oppure una marea di articoli ottimizzati come si deve.
WordPress.org: Con questo software, invece, sarai libero di personalizzare come vuoi il sito web. Potrai anche acquistare temi premium nei vari siti web. Inoltre, potrai installare tutti i plugin che vuoi, senza alcun tipo di limitazione, tranne quelle imposte dalle risorse del tuo server. Di certo non puoi installare 1000 plugin inutili, anche perché meno plugin ci sono e meglio è.
Gestione del sito web via mobile
Molti blogger gestiscono anche un sito web da smartphone, magari sono sulla spiaggia e vogliono vedere come sta andando il sito web, oppure hanno trovato un posto tranquillo e vogliono scrivere un articolo direttamente da un dispositivo mobile… beh, in realtà hanno la stessa identica App, creata proprio dai gestori di WordPress.com. Quindi in una sola App potrai gestire sia un sito web con piattaforma WordPress.org, sia un sito web creato su WordPress.com. Nessuna differenza, a parte l’ottimizzazione per la piattaforma da loro creata 😀
Pannello di amministrazione
Un’altra grande differenza tra i due servizi, è il pannello di amministrazione che userai per gestire il sito web.
WordPress.com: Come puoi vedere nell’immagine, è un pannello molto semplificato. Infatti troverete sulla homepage subito tutte le statistiche integrate del sito web. Usando poi il pannello di sinistra, potrai:
- Modificare il tuo piano (fra poco parliamo dei costi);
- Aggiungere o vedere gli articoli creati;
- Aggiungere o vedere le pagine create;
- Vedere il portfolio, se ne hai uno;
- Modificare il tema, sempre nei limiti imposti da WordPress.com
- Modificare il menu;
- Configurare la condivisione sui social con le rich cards;
- Vedere o aggiungere persone al tuo sito web;
- Configurare i plugin preimpostati;
- Configurare o aggiungere un dominio;
- Modificare le impostazioni del sito web, relegate a logo, nome, ed informazioni base del sito web.
WordPress.org: Come puoi vedere anche qui nell’immagine, è un pannello comunque intuitivo, ma con molte meno funzionalità integrate. Infatti, la maggior parte delle funzionalità aggiuntive viene proprio dai plugin, quindi non avrai un pannello di gestione delle statistiche integrato, ma potrai installare un plugin per averle. Inoltre, puoi aggiungere plugin per la SEO, quindi gestire tutta l’ottimizzazione per i motori di ricerca. Con questo pannello di amministrazione potrai:
- Aggiungere o modificare gli articoli;
- Aggiungere o modificare immagini, video, file pdf e tutto ciò che può essere inserito nella categoria “media”;
- Gestire i commenti;
- Gestire l’aspetto del sito web, modificando tutto, anche il tema in uso acquistandone uno da dove vuoi tu. Puoi anche fartelo da solo, se sei bravo;
- Aggiungere, disattivare o eliminare i plugin;
- Gestire gli utenti;
- Importare o esportare varie impostazioni di wordpress da altri siti web;
- Gestire le impostazioni del sito: Generali, di Scrittura, lettura, di discussione… puoi anche modificare la grandezza massima in upload delle immagini.
NB: Alcuni punti dell’immagine sono vuoti in quanto sono voci aggiunte dai vari plugin e del tema che utilizzo. Quindi non davano un’idea reale di wordpress.
Le pubblicità
Altro tassello fondamentale è la gestione delle pubblicità. Magari vorrai guadagnarci dal tuo blog, no? Ecco quindi le differenze tra i due servizi:
WordPress.com: Questo servizio accetta solo due tipi di pubblicità e sarà scelta dal circuito in questione, non avrai alcun potere su di essa. I circuiti accettati sono quello di WordAds, per i soli utenti “Premium” e “Business“, e quello personale con i pacchetti VIP. Questi pacchetti sono divisi in 3 diverse categorie e sono:
- Basic: al costo di 5000$ al mese;
- Premium: Al costo di 10000$ al mese;
- Enterprise: Al costo di 25000$ al mese.
Come puoi intuire anche tu, è davvero difficile ospitare pubblicità nel vostro sito web, in questo caso…
WordPress.org: Qualsiasi tipo di circuito, a partire da Adsense, fino a CJ affiliate compliant. Tutti i circuiti che preferisci. Anzi, ci sono dei plugin che ti aiutano nella gestione dei banner.
I costi
WordPress.org: Nessun costo di download. Il software è gratuito. Come accennato prima, però, avrai bisogno di un server che gestisca il tutto, puoi trovarne qualcuno anche a 30€ l’anno (Clicca qui) se il sito web ha pochissime visite, altrimenti, maggiori prestazioni sarà uguale a maggiore costo di gestione. Un server dedicato può arrivare a costare anche 4-5000€ l’anno. Dipende dalle dimensioni del progetto.
WordPress.com: Come puoi vedere dall’immagine soprastante, vi sono tre tipi di offerte. La prima è “free“, quindi ti registri al sito, crei il tuo blog, sito web aziendale o altro ed inizi a gestirlo. L’unica pecca sarà la pubblicità, che dovrai sopportare… La seconda, invece, è “Premium” con un costo di 8,25$ al mese con fatturazione annuale, quindi 99$ l’anno, con 13GB di spazio di archiviazione e nessuna pubblicità. Il terzo ed ultimo pacchetto è quello “Business” che al costo di 24,92$ al mese (quindi 299$ annui) include archiviazione illimitata, nessuna pubblicità ed addirittura temi “premium”.
Conclusioni
Come conclusione, non posso che fornire un mio consiglio personale per chi voglia usare una di queste due piattaforme. Il consiglio è questo: Se tu hai un blog, con pochissime pretese e con pochissimo traffico, per iniziare va benissimo anche WordPress.com. Ovviamente, se le pretese restano tali, puoi anche crescere con questo servizio, nulla ti vieta di farlo. Anzi, il gestore di “fuorirete.net” che mi ha aiutato in questo articolo fornendomi le immagini che vedi nell’articolo, si trova anche abbastanza bene. Se, invece, hai manie di “perfezione” e vuoi davvero avere tutto sotto controllo, a partire dal tema in uso, allora la scelta ricadrà sul software open source. Che tra l’altro utilizzo io 😀
WOW, sei arrivato fin qui! Grande! Beh, a questo punto potresti anche farmi sapere la tua opinione, magari usi anche tu WordPress.com e vuoi dirmi la tua 🙂 . Puoi anche iscriverti alla mia newsletter, oppure convidiere il post o mettere “like” alla mia pagina facebook, scegli tu. Spero che ti sia piaciuto questo articolo e che possa esserti davvero utile per la tua scelta personale!
Potrebbe interessarti anche: Come ottimizzare un sito web con WordPress.